Come riparare un rossetto rotto
Un autentico incubo per coloro che stanno uscendo di fretta e che si spalmano per qualche secondo un rossetto prima di dirigersi verso il luogo di lavoro o il posto verso cui stanno andando di volata: stappare il rossetto, spalmarselo sulle labbra e sentire quel terribile tac che fa capire, inevitabilmente e tristemente, che il nostro trucco principale senza il quale il resto del make up non varrebbe più niente non è più utilizzabile. E magari l'abbiamo anche applicato a metà! Insomma, una circostanza abbastanza catastrofica in particolar modo per quelle persone che ci tengono tantissimo ad uscire perfette, anche solo per una semplice passeggiata con i propri animali domestici. Come si fa, quindi, a riparare il flacone rotto di rossetto? Ovviamente un po' di attenzione dovremo prestarla, e per questa ragione non avremo modo di risolvere tutto in quattro e quattr'otto, ma dovremo almeno un pochettino pazientare di avere una decina di minuti a disposizione per riparare ciò che si è rotto. Bene, pronti, partenza, via!
In genere se è rotto il meccanismo che permette al rossetto di salire e non è caduto niente nelle strettissime fessure che separano il colore dal piccolo meccanismo, uguale a quello del burro cacao, c'è poco da fare: dobbiamo provare a riattivarlo chiudendo il rossetto, sbatacchiandolo, premendolo contro una superficie liscia, agitandolo o tentando di far scattare nuovamente la molla un po' di volte. Un'operazione abbastanza facile che quindi possiamo effettuare anche mentre usciamo di corsa, ma c'è anche da dire che non da' sicurezze: molto spesso si può tentare di far uscire il colore, staccarlo con dei guanti in maniera tale da non sporcarci tutte quante le mani e poi inserirlo in un altro flacone magari vuoto e appositamente comprato di riserva. Se invece, ed è la cosa che più comunemente avviene, il rossetto si è scolto perché esposto ad alte temperature oppure perché portato in macchina o in borsetta davvero molto a lungo. Laddove il rossetto si fosse sciolto solo a metà oppure soltanto spezzato, potremo mettere in pratica una semplice operazione che è in grado di fare davvero miracoli dal punto di vista della riparazione, anche se dipende sempre dalla temperatura a cui viene effettuato: eliminiamo con le dita, preferibilmente munendoci di guanti in lattice altrimenti resterà il rosso od il colore del rossetto anche all'interno delle unghie, la parte staccata del rossetto e successivamente con un accendino rendiamo calda quasi facendola squagliare la base della divisione. In parole povere, dovremo avvicinare l'accendino (se abbiamo solo fiammiferi è la stessa cosa) alla parte rimanente del rossetto. In seguito, attendiamo che si riscaldi e poi attacchiamo la parte che si è divisa, tenendola incollata con le mani per un po' senza spingere troppo.
Questo metodo dovrebbe essere il più miracoloso che si possa trovare quando si tratta di rossetti rotti o squagliati, perché incolla letteralmente la parte che si è sciolta a quella che invece resta lì ed integra. Squagliandosi in verticale con il calore dell'accendino, diventa molto più appiccicoso e quindi 'prende' senza problemi la parte rotta. Quindi una specie di miracolo per coloro che ritengono impossibile attaccare la parte rotta del rossetto all'altra! Ad ogni modo, c'è un'altra breve cosa che dobbiamo considerare ma che molto spesso rischierà di farci buttare il rossetto...
Si tratta della colla specifica che possiamo trovare nei centri commerciali davvero fornitissimi oppure nei negozi specifici per il make up. In pratica è specifica per i rossetti che si spezzano, ma rischia di incollare soltanto tutto e di non essere più applicabile sulle labbra quando si arriva al punto di intersezione. Un avvertimento fondamentale riguarda quello di non allungare troppo il rossetto: teniamolo dentro il più possibile e certamente non correremo il rischio che si spezzi!